Persone:
6
Note:
Luogo: Ciociaria. Luogo: Lazio.
Ingredienti:
Trippa E Budella Di Una Pecora (o Di 2 Agnelloni)
3 Fette Mortadella
Formaggio Pecorino A Pezzettini
3 Fette Ventresca
2 Uova Sode
1 Bicchiere Vino Bianco
1000 G Pomodoro Passato
Aglio
Prezzemolo
Peperoncino
Basilico
Rosmarino
Ingrediente principale:
Pecora
Preparazione:
Passare velocemente la trippa in acqua calda, ma non bollente, per ammorbidirla e senza farla arricciare. Pulire bene raschiandola per liberarla dalle parti scure. Tagliarla a quadrati della misura giusta per fare dei piccoli involtini. Sulla parete liscia della trippa, al centro, mettere un pezzetto di mortadella, un pezzettino di pecorino, un po' di ventresca, un quarto di uovo sodo, aglio, prezzemolo e peperoncino. Avvolgere bene e legare con le budella precedentemente aperte e lavate bene in acqua calda, oppure con del filo. Farla rosolare in un soffritto di olio e aglio. Bagnare con un bicchiere di vino e unire basilico e rosmarino. Far evaporare e aggiungere la passata di pomodoro e far cuocere per circa un'ora. Col sugo si può anche condire la pasta con aggiunta di pecorino.
Persone:
4
Ingredienti:
30 X 15 Cm Pelle Di Pecora Con Il Sottopelle Grasso
300 G Ritagli Piccoli Di Carne Di Pecora
Sale
Pepe
Ingrediente principale:
Pecora
Preparazione:
Con i ritagli della carne, salati e pepati, si prepari il ripieno. Indi lo si metta nel pezzo di pelle, prima stirato e poi ripiegato a mo' di borsa rettangolare, cucendone i bordi con ago e cotone incolore forte. Sul fuoco vivo si brucino i peli della pelle, raschiandola altresì con un coltello affilato. Infine, in una pentola con acqua a bollore, leggermente salata, si faccia cuocere come il lesso, la sacca ripiena, per circa due ore e mezzo. La dose è riferita ad un solo borsat che ha un peso variabile dai 300 ai 400 g. Il procedimento descritto, naturalmente, e valido per più borsat. Questo antico piatto livignasco ancora oggi viene preparato - alla domenica - dalle famiglie indigene. Le sacche, complete di sottopelle, carne e grasso, cucite e solo parzialmente cotte, venivano annegate nel grasso di pecora sciolto e conservate per mesi in vasi di terracotta smaltata (brentel).
Persone:
10
Ingredienti:
1 Cosciotto Di Pecora Disossato
5 Cucchiai Olio D'oliva Extra-vergine
2 Bicchieri Vino Vernaccia Di Oristano
2 Cipolle
8 Spicchi Aglio
1 Cucchiaino Menta Sbriciolata
Sale
Ingrediente principale:
Pecora
Preparazione:
Disossate il cosciotto, steccatelo con l'aglio schiacciato, salatelo, pepatelo, ungetelo appena con l'olio d'oliva e legate la carne in modo da tenerla compatta. Ponete il cosciotto in una teglia da forno con qualche cucchiaio d'olio e mettete in forno già ben caldo, rivoltandolo sovente, all'inizio, per ottenere una buona rosolatura. Continuate la cottura per due ore e mezzo o tre ore rivoltando la carne e spruzzandola con Vernaccia di Oristano. A cottura ultimata togliete l'arrosto e nel sugo della teglia fate rosolare il trito di cipolla, aggiungete la vernaccia rimasta e fate consumare. Setacciate e aggiungete la menta secca sbriciolata. Ricoprite l'arrosto tagliato a fette con questo sugo. Servite caldo.
Persone:
4
Ingredienti:
Carne Di Pecora (o Di Capra) Disossata
Rosmarino
Salvia
Alcune Foglie Alloro
Chiodi Di Garofano
Cannella
Sale
Pepe
Burro
Alcune Cipolle
Aglio
1/2 Bicchiere Vino Rosso
1 Pomodoro (facoltativo)
Ingrediente principale:
Pecora
Preparazione:
Si macina la carne, con il proprio grasso, nella quantità che si desidera. Poi si mette a rosolare in una padella di ferro per cinque o dieci minuti, fino a che diventa bruna. Si aggiungono gli aromi in misura adeguata alla quantità di carne che si è impiegata. Si fa rosolare il tutto ancora per cinque minuti; quindi, dopo aver salato e pepato, si versa il composto ancora caldo in vasi di terracotta (òle), che si conservano in locale fresco. Allorquando si vuole usare questo condimento, se ne prendono due o tre cucchiaiate, a seconda del numero delle persone, e si aggiungono ad un soffritto di burro, cipolle e aglio, precedentemente preparato. Indi, dopo qualche minuto, si unisce pure un mezzo bicchiere di vino rosso e, a piacere, un pomodoro. Si fa cuocere cinque minuti e si serve caldo con la polenta. Questo sugo di carne, tipico della media valle, veniva servito con la polenta o le patate in tutte le stagioni. Esso costituiva una comoda riserva nelle mani della padrona di casa che, all'occorrenza, poteva subito approntare un piatto gustoso da offrire agli ospiti.
Persone:
4
Ingredienti:
500 G Farina 00
500 G Semola Di Grano Sardo
2 Uova Intere
Acqua Non Salata
1 Cipolla
1 Carota
1 Sedano
1 Mazzetto Aromi
500 G Pecora Supramontina
1000 G Pomodori Freschi
200 G Formaggio Pecorino Orgolese
Ingrediente principale:
Pecora
Preparazione:
Per la pasta: Preparare l'impasto dosando bene l'acqua. Sfogliare la pasta con uno spessore di circa 2 mm e con bicchierino creare dei piccoli medaglioni di pasta. Per il sugo: soffriggere con olio d'oliva cipolle, carote, sedano tritati, aggiungere la carne tagliata a pezzetti e bagnare tutto con cononau di orgosolo. Fare evaporare e aggiungere i pomodori freschi precedentemente passati, sale e il mazzetto aromatizzante. Condire la pasta con il sugo e spolverare con pecorino orgolese.
Persone:
8
Ingredienti:
2000 G Pecora
1500 G Patate
1500 G Cipolle Bianche
750 G Pomodorini
1 Sedano
25 Cl Vino Bianco
150 G Formaggio Pecorino Grattugiato
70 G Olio D'oliva Extra-vergine
Sale
Pepe
Ingrediente principale:
Pecora
Preparazione:
In un grosso coccio mettere le patate tagliate a pezzi, la carne a pezzi, le cipolle affettate e i pomodorini spaccati, il sedano a pezzi, olio, vino, sale, pepe, formaggio. Mescolare tutto, coprire con carta d'alluminio e cuocere in forno a legna per 2 ore e più.
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